Master in Ingegneria dei Materiali e Nanotecnologie
Master
DURATA
2 anni
LINGUE
Inglese
RITMO
Tempo pieno
SCADENZA DELLA DOMANDA
LA PRIMA DATA DI INIZIO
FORMATO DI STUDIO
Nel campus
Il corso si concentrerà sulla relazione tra lavorazione, proprietà e struttura di tutti i materiali di interesse industriale, ovvero metalli, polimeri, ceramiche, compositi, biomateriali e semiconduttori. Oggetto dei corsi sono anche i nanomateriali e le loro applicazioni in campo elettronico e non solo.
Nel primo anno vengono forniti i fondamenti di chimica e fisica dei materiali e dei fenomeni di trasporto. Successivamente il corso si concentrerà sulle tecnologie di fabbricazione e sulle proprietà di polimeri, metalli, ceramica, compositi, biomateriali e materiali nanostrutturati. Nel secondo anno corsi specifici sono dedicati ai materiali per la sostenibilità e alle nanotecnologie per l'elettronica.
Pur mantenendo la connotazione di laurea in ingegneria, annovera tra i suoi insegnamenti la chimica, la fisica, l'elettronica, nonché l'ingegneria industriale e dei materiali. La “contaminazione incrociata” tra ambiti disciplinari diversi, che, spinge i formandi ad abbracciare i problemi in modo organico e completo, insegna loro ad analizzare problemi nuovi utilizzando approcci diversi. Durante i corsi vengono solitamente effettuate visite a stabilimenti industriali. Sono possibili anche stage e tesi magistrali.
Si organizzano stage presso aziende e centri di ricerca e visite a fiere aziendali e internazionali
Visita alla mostra dei materiali compositi JEC
L'esame finale consiste in una tesi sviluppata tipicamente durante il tirocinio o nei laboratori dell'Università. Agli studenti è richiesto di sviluppare un lavoro sperimentale autonomo e di modellazione matematica di proprietà, lavorazioni o comportamento meccanico. La tesi consiste in un elaborato scritto organizzato in sezioni concordate tra lo studente e il relatore. La tesi verrà difesa in un esame pubblico e valutata da una commissione composta da 7 professori.
Questo corso di laurea, fortemente interdisciplinare, è attivo dal 1990 e permette di trovare lavoro altamente qualificato in aziende operanti in diversi settori, come la fabbricazione aeronautica, la trasformazione di materiali metallici, ceramici, polimerici e compositi, il tessile, il chimico, il farmaceutico e molti altri. A ciò si aggiunge la possibilità di operare in centri di ricerca e società di consulenza tecnologica, sfruttata da una percentuale minore ma significativa di laureati. L'ingegnere dei materiali, rispetto alla specializzazione più tradizionale dell'ingegneria industriale, possiede un'elevata capacità di adattamento alla progettazione con materiali tradizionali e innovativi e una conoscenza più approfondita delle tecniche di lavorazione dei materiali.
1 ° anno
- Chimica 2 (CHIM/07)
- Tecnologie Elettrochimiche (ING-IND/23)
- Metallurgia fisica e lavorazione dei metalli (ING-IND/21)
- Fisica della Materia Mod. I (Int) e Fisica della Materia Mod. II (FIS/03)
- Scienza, tecnologia e sostenibilità dei polimeri (ING-IND/22)
- Fenomeni di trasporto II (ING-IND/24)
2 ° anno
- Materiali compositi e nanocompositi (ING-IND/22)
- Esame finale (PROFIN_S)
- Fenomeni di trasferimento di calore e massa in compositi e polimeri (ING-IND/24)
- Materiali metallici: proprietà e applicazioni (ING-IND/21)
- Nanotecnologie per l'elettronica (ING-INF/01)
- Fisica e tecnologia dei semiconduttori (FIS/03)
- Materiali sostenibili per applicazioni strutturali e non strutturali (ING-IND/22)
- Periodo di formazione (NN)
Sono benvenuti gli studenti con una laurea in ingegneria industriale (materiali, metallurgia, meccanica, chimica, ecc.), nonché in chimica e fisica.




















